Descrizione
DESCRIZIONE DELL'ATTIVITA'
Le discipline bio-naturali sono attività pratiche che mantengono o recuperano lo stato di benessere della persona. Non si tratta di prestazioni sanitarie: esse tendono a stimolare le risorse vitali dell'individuo con metodi ed elementi naturali verificati nei contesti culturali e geografici dove queste discipline sono nate.
Rientrano nell'attività di discipline bio-naturali:
- BIODANZA
- BIODINAMICA C.R.S. (Cranio sacrale)
- BIOFERTILITA'
- BODYWORK EMOTIVO STRUTTURALE
- CINOFILIA ETICO BIONATURALE
- DANZA CREATIVA
- EDUCAZIONE POSTURALE AL LAVORO
- EQUITAZIONE ETICO BIONATURALE
- ESSENZE FLOREALI
- CONSULENTE IN ESSENZE FLOREALI
- OPERATORE IN FIORI DI BACH
- GELOTOLOGIA
- JIN SHIN DO
- KARATE TRADIZIONALE BIODINAMICO
- KINESIOLOGIA
- KINESIOLOGO
- OPERATORE e CONSULENTE KINESIOLOGICO
- NATUROPATIA
- ORTHO-BIONOMY
- PRANIC HEALING
- PRANOPRATICA
- PRATICA METAMORFICA
- QI GONG
- RADIOESTESIA (RADIESTESIA)
- REBIRTHING
- REIKI
- REIKI -metodo Reiki
- REIKI -metodo Reiki R.A.U.
- RIFLESSOLOGIA AURICOLARE FUNZIONALE
- RIFLESSOLOGIA
- SHIATSU
- TAI CHI CHUAN
- TECNICHE MANUALI AYURVEDICHE
- TECNICHE MANUALI OLISTICHE
- TECNICHE MUSICALI OLISTICHE
- TECNICHE OSTEOPATICHE OLISTICHE
- TECNICHE SUONO-VIBRAZIONALI OLISTICHE
- TRAINING DEL BENESSERE/BIO-NATUROPATIA
- TUINA
- VITALITY MANAGEMENT
- WATER SHIATSU
- YOGA
- YIQUAN-DACHENGQUAN
Non rientrano nell'attività di discipline bio-naturali:
- i trattamenti con prestazioni di carattere medico – curativo – sanitario che prevedono la presenza di un operatore sanitario (fisioterapista, podologo, ecc.)
- l'attività di massaggiatore sportivo esercitabile da personale in possesso di specifici titoli e/o qualificazioni professionali
- le attività motorie, come quelle di "ginnastica sportiva", "educazione fisica", "fitness", svolte in palestre o in centri sportivi.
REQUISITI NECESSARI PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA':
Nel caso di apertura di un centro per le discipline bio naturali è necessario presentare SCIA al SUAP come previsto dall'articolo 19 della Legge 07/08/1990, n. 241.
L'attività deve essere esercitata ai sensi della L.R. 1 febbraio 2005 n. 2. - Norme in materia di discipline bio naturali.
REQUISITI SOGGETTIVI PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA':
Per svolgere l'attività è necessario soddisfare i requisiti previsti dalla normativa antimafia e i requisiti morali.
I requisiti morali ai sensi dell'art. 71, commi 1,2,3,4 del D.lgs. 59/2010 (vedi allegato) devono essere posseduti:
- dal legale rappresentante, da persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti di cui all'art. 2, comma 3 del D.P.R. n. 252/1998 per le società, le associazioni e gli organismi collettivi;
- dal titolare e da persona preposta all'attività commerciale per l'impresa individuale.
REQUISITI OGGETTIVI PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITA':
I locali dove si svolge l'attività devono avere una destinazione d'uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale.
Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell'attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.
REQUISITI DEGLI OPERATORE PER L'ESRCIZIO DELL'ATTIVITA':
Per garantire una qualificata offerta delle prestazioni e dei servizi è stato istituito il registro regionale degli operatori in discipline bio naturali. L'iscrizione al registro costituisce un riconoscimento della professionalità acquisita e di qualità a tutela del consumatore, ma non ha valore abilitante all' esercizio dell' attività. (Legge Regionale 01/02/2005, n. 2).
APERTURA – TRASFERIMENTO SEDE – AMPLIAMENTO
Documentazione da presentare per l'inizio dell'attività, o per la modifica di sede, ampliamento
Allegati:
- planimetria aggiornata in scala 1/100 con timbro e firma di un tecnico abilitato e indicazione della via del numero civico e del committente, che specifichi la destinazione d'uso dei singoli locali con disposizione di arredi ed attrezzature, la superficie degli stessi, il calcolo dei rapporti aero-illuminanti (R.A./R.I.) e le sezioni con relative altezze e quote rispetto al livello stradale, nella planimetria dovrà essere indicato o un apposito locale o un vano nel caso gli operatori siano inferiori a cinque, spazi destinati a spogliatoi dotati di armadietti individuali per la custodia degli indumenti di lavoro;
- protocollo di disinfezione, sanificazione e sterilizzazione di materiali, arredi e locali ai sensi dell'art. 1 c.1 lett. k) del Regolamento regionale 09/01/2018, n.1;
- certificazione che attesti la frequenza e il superamento positivo, da parte del soggetto che esercita effettivamente l'attività, di un corso per valutare il grado di conoscenza di base della lingua italiana (livello CELI A2) presso la Camera di Commercio territorialmente competente per il comune dove intende svolgere l'attività o comunque un corso istituito o riconosciuto dalla Regione Lombardia, dalle altre regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano;
- comunicazione degli orari di apertura nel rispetto dell'ordinanza vigente (pubblicata sul sito del Comune di Brescia nelle pagine del SUAP, nella sezione "normativa e regolamenti/normativa comunale"): dal lunedì al sabato fascia oraria consentita dalle ore 8.00 alle ore 22.00 con obbligo di chiusura domenicale, ad eccezione dei centri esclusivi o prevalenti di abbronzatura-solarium i quali possono operare anche in queste giornate;
- ricevuta di pagamento diritti sanitari all'ATS di Brescia;
MODIFICHE E TRASFERIMENTO DELL'ATTIVITA'
Ogni modifica dei locali dovrà essere preventivamente segnalata mediante apposita SCIA che il SUAP provvederà a trasmettere agli enti competenti per le relative istruttorie.
Coloro che intendono trasferire la sede dell'attività in altro locale del territorio comunale, dovranno presentare, per via telematica, una segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune in cui si esercita l'attività stessa secondo le modalità indicate dal portale telematico comunale.
SUBINGRESSO
E' ammesso il subentro nella titolarità di un'attività di acconciatore; il subentrante deve presentare, per via telematica, una COMUNICAZIONE di subentro al SUAP del Comune in cui si esercita l'attività stessa secondo le modalità indicate dal portale telematico comunale, ai sensi del DLgs 222/2016; oltre alla documentazione prevista per l'avvio dell'attività andrà allegata copia dell'atto notarile di cessione dell'azienda (o riferimenti di registrazione).
Modulo:
Comunicazione per il subingresso in attività
Allegati:
- comunicazione degli orari di apertura nel rispetto dell'ordinanza vigente (pubblicata sul sito del Comune di Brescia nelle pagine del SUAP, nella sezione "normativa e regolamenti/normativa comunale"): dal lunedì al sabato fascia oraria consentita dalle ore 8.00 alle ore 22.00 con obbligo di chiusura domenicale, ad eccezione dei centri esclusivi o prevalenti di abbronzatura-solarium i quali possono operare anche in queste giornate;
- Ricevuta di pagamento diritti sanitari all'ATS di Brescia;
CESSAZIONE DELL'ATTIVITA'
Come disposto dal D.d.s. 27 gennaio 2023 n. 946, a partire dal 1 agosto 2023, tutte le pratiche di cessazione per le attività citate nello stesso, dovranno essere trasmesse esclusivamente alla Camera di Commercio di Brescia, la quale provvederà ad inviarle al competente Suap di Brescia il quale, a sua volta, inoltrerà la pratica agli enti competenti (Ats, Provincia etc…)
ORARI ED ESPOSIZIONE TARIFFE
Gli orari di apertura delle attività e le prescrizioni relative alle giornate di chiusura sono stabiliti con ordinanza del Sindaco, fatto salvo il venir meno dell'obbligo di chiusura settimanale. A tale proposito si segnala l'ordinanza del 4.08.2009 prot. 42052 che impone l'obbligo di chiusura nelle giornate di domenica, fatte salve le attività situate all'interno dei centri commerciali che devono osservare il medesimo orario dell'attività principale.
È fatto obbligo all'esercente di esporre l'orario in maniera ben visibile dall'esterno del negozio.
È concessa la prosecuzione dell'attività a porte chiuse per l'ultimazione delle prestazioni in corso al massimo per 30 minuti oltre i limiti d'orario.
Il titolare dell'esercizio dovrà esporre le proprie tariffe minime in modo visibile all'ingresso dell'esercizio stesso e comunicare preventivamente al cliente la tariffa applicata per la prestazione richiesta.
MODALITA' D'INVIO DOCUMENTAZIONE
Le pratiche di competenza del SUAP del Comune di Brescia dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica tramite il Portale camerale impresainungiorno.
I documenti da presentare, compresi gli allegati, dovranno essere tutti firmati digitalmente dal titolare dell'attività o dal soggetto preposto a presentare la documentazione; in quest'ultimo caso il titolare dovrà presentare procura del potere di firma, così come tutti i soggetti in qualità di soci o amministratori di società, associazioni e organismi collettivi.
Possibilità di pagamento online tramite il Portale impresainungiorno nel caso sia previsto il versamento di oneri.
Ai sensi della L.241/1990 e s.s.m.i. l'attività può essere iniziata dalla data di presentazione della SCIA all'amministrazione competente.
L'amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e presupposti, nel termine di 60 giorni dal ricevimento della SCIA adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa.
Qualora sia possibile conformare l'attività intrapresa e i suoi effetti, l'amministrazione competente con atto motivato, invita il privato a provvedere, prescrivendo le misure necessarie, con la fissazione di un termine non inferiore a 60 giorni, per le adozioni di quest'ultime. In difetto di adozione delle misure delle stesse, decorso il suddetto termine, l'attività s'intende vietata.