Descrizione
Descrizione
L’Unione Europea formula una visione del futuro fino al 2050 di una società a basse emissioni di carbonio, un’economia verde e circolare ed ecosistemi resilienti alla base del benessere dei cittadini. A livello mondiale l’Agenda 2030 dell’ONU fissa gli impegni per lo sviluppo sostenibile da realizzare entro il 2030, individuando 17 Obiettivi (SDGs - Sustainable Development Goals) e 169 target.
Per raggiungere tali obiettivi vengono alla luce importanti sfide per contrastare gli attuali sistemi di produzione e consumo insostenibili e i loro impatti nel lungo termine, spesso complessi e cumulativi, sugli ecosistemi e sulla salute delle persone.
Per questi motivi è necessario, a tutti i livelli di responsabilità, avviare azioni per una maggiore comprensione della natura delle sfide ambientali e della loro interdipendenza con i sistemi economici e sociali, in un mondo ormai globalizzato.
Al fine di dare un concreto contributo in questa direzione, il Comune di Brescia, con la deliberazione di Giunta n. 732 del 7 dicembre 2018 (di seguito consultabile) ha ricostituito l’Osservatorio Aria Bene Comune, avviato nel novembre 2015.
In tal senso l’Osservatorio ha ritenuto opportuno predisporre dei testi con i seguenti obiettivi:
- divulgare in modo sintetico e di facile comprensione le principali conoscenze acquisite dai vari soggetti istituzionali che insieme hanno analizzato i dati sulla qualità dell’aria e sui cambiamenti climatici;
- informare i cittadini sulle azioni strutturali intraprese dai Comuni e dagli altri soggetti a diverso titolo competenti;.
- diffondere le buone pratiche individuali a tutela dell’ambiente e della salute;
- proporre consigli da adottare durante le limitazioni introdotte dalla normativa della Regione Lombardia, in particolare al verificarsi degli episodi acuti durante le stagioni invernali.
I testi elaborati dall’Osservatorio(consultabili come allegati alla presente pagina) sono:
- 12 Consigli per cambiare stili di vita e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Marzo 2020;
- Primo Rapporto dell’Osservatorio Aria Bene Comune – gennaio 2021;
- Aggiornamento del Primo Rapporto dell’Osservatorio Aria Bene Comune – aprile 2022;
Tra i temi affrontati dall’Osservatorio, si segnala lo Studio modellistico per la valutazione integrata dell’inquinamento atmosferico nel bacino padano ed in particolare nel territorio bresciano dell’Università degli Studi di Brescia, promosso e supportato da A2A Ambiente e dal Consorzio RAMET. I documenti che compongono lo studio sono consultabili come allegati alla presente pagina. (Studio Unibs atmosfera - Studio Unibs Laymans - Studio Unibs riduzione - Studio Unibs salute).
I resoconti delle sedute dell'Osservatorio possono essere scaricati al link sotto riportato.